Moda in Viaggio Arthur Arbesser X Vienna, una capsule collection viennese

Pubblicato il da saretta80

Avete mai pensato di indossare la vostra città preferita? Se si tratta di Vienna, ora potete farlo. E' un omaggio al Modernismo viennese e alle creazioni rivoluzionarie della Wiener Werkstätte, ma anche un po' una dichiarazione d'amore alla città sul Danubio, la capsule collection "Arthur Arbesser X Vienna" che l'astro nascente del fashion system internazionale dedica alla sua città natale. Una collezione dalle linee pulite e precise, mescolata con un soffio di morbidezza e leggerezza, proprio come lo spirito della capitale austriaca.

I capi più rappresentativi della collezione speciale “Arthur Arbesser X Vienna” saranno presentati il 21 febbraio 2018 durante la sfilata di Arbesser alla Settimana della Moda di Milano. La collezione potrà essere vista contemporaneamente a Parigi, durante la Fashion Week dall’1 all’8 marzo nello showroom di Arthur Arbesser. Alcuni pezzi della capsule collection saranno inseriti dallo stilista anche nella sua collezione regolare.

Arthur Arbesser X Vienna. Un guardaroba viennese

Non è certo un caso che questo guardaroba viennese venga lanciato nell’anno dedicato al Modernismo viennese. Un secolo dopo la morte di Gustav Klimt, Egon Schiele, Otto Wagner e Koloman Moser, l’Ente per il Turismo di Vienna celebra la loro straordinaria opera affidando ad Arthur Arbesser l’incarico di disegnare una capsule collection ispirata al Modernismo viennese. “Il Modernismo viennese era concentrato sull’essenziale. Nessun tratto, nessun dettaglio superfluo, un’eleganza consapevole, che conserva ancor oggi interamente la sua modernità e che riassume perfettamente il nostro gusto contemporaneo forse addirittura più di cento anni fa. Per questo le linee di Otto Wagner, Koloman Moser o Josef Hoffmann sono sempre presenti nei miei lavori, in modo più o meno consapevole.”

Messo in scena da Elfie Semotan 

Un omaggio al passato è anche lo shooting fotografico della collezione speciale di Arthur Arbesser X Vienna, di cui vedete qui alcuni scatti. La celebre fotografa austriaca Elfie Semotan si è infatti ispirata allo stile di Dora Kallmus, nota anche con il nome d’arte Madame d’Ora, che un secolo fa scattò le foto dei modelli creati dallo stilista Eduard-Josef Wimmer-Wisgrill

Tessuti innovativi di Backhausen

Per il suo “Guardaroba viennese”, Arthur Arbesser utilizza tessuti della manifattura tessile Backhausen, che fu un partner importante della Wiener Werkstätte. Nel 1903 Koloman Moser e Josef Hoffmann fondarono, insieme all’industriale Fritz Waerndorfer, la Wiener Werkstätte. Nel laboratorio tessile di Hoheneich (Bassa Austria), Backhausen produce ancora oggi tessuti d’arredamento e tendaggi su disegni originali della Wiener Werkstätte.

Per la collaborazione con Arthur Arbesser, Backhausen ha prodotto delle stoffe speciali adatte per capi di abbigliamento. “Alcuni motivi di Koloman Moser sono stati riprodotti per la prima volta su un misto di lana e seta: il risultato è brillante, le stoffe cadono morbidamente e sono magnifiche”, dichiara entusiastico Arbesser.

I bozzetti di Arbesser esaltano la modernità che le fantasie della Wiener Werkstätte conservano tutt’oggi. Koloman Moser fu un genio del design, largamente in anticipo sui suoi tempi. Reinterpretati in chiave moderna, fantasie e tessuti sono ancora in grado di sorprendere: la moda di Arthur Arbesser X Vienna ha la sua cifra stilistica nelle combinazioni insolite di materiali e motivi.

Moda avanguardistica viennese

Intorno al 1900 Vienna divenne una capitale della moda rinomata a livello internazionale anche per merito dei tessuti, dei motivi e delle combinazioni di colori della Wiener Werkstätte. La Wiener Werkstätte aveva addirittura un proprio reparto moda, fondato nel 1907 da Eduard Josef Wimmer-Wisgrill. Fu lui l’artefice dello stile viennese in opposizione alla moda parigina fino allora dominante nel mondo, ma che secondo la visione di Wimmer-Wisgrill non corrispondeva all’immagine dell’opera d’arte totale.

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