Moda in Viaggio Collezione Francesca Liberatore autunno-inverno 2018/19

Pubblicato il da Emmegì

E' un'eleganza cosmopolita, su misura per la donna che si sente cittadina del mondo, la collezione Francesca Liberatore autunno-inverno 2018/19. Ammetto che non conoscevo questa stilista romana, ma quando ho visto la sua sfilata alla Milano Fashion Week, sono rimasta affascinata dal suo stile eclettico che sa di arte, viaggi e terre lontane come ispirazione imprescindibile per fare moda.

La collezione Francesca Liberatore autunno-inverno 2018/19 trae infatti ispirazione dal suo ultimo viaggio in Pakistan come esperta internazionale con UNIDO, l’agenzia delle Nazioni Unite che promuove lo sviluppo industriale, la globalizzazione inclusiva e sostenibilità ambientale.

Un viaggio dove ha scoperto la preziosità del ricamo pakistano, eseguito da ricamatori uomini in aziende gestite da donne, uno scenario assolutamente inaspettato e raro nel mondo medio-orientale.

Ricami e musica, in cui le parole della colonna sonora che ha accompagnato il fashion show di Francesca Liberatore sono riprodotte su capispalla dal taglio maschile e morbide gonne femminili, creando dei propri check di parole, in nuance fredde ed elettriche di blu reale, celeste cielo, grigio lucente.

La sciarpa, elemento simbolico dell’abbigliamento pakistano, viene aggiornata nell’estetica e nell’utilizzo, a volte applicata a creare drappeggi, a volte come scialle in un mix tra il nuovo espresso in silhouette lineari o mini e l’antico dato dalla ricca maestria pakistana di nodi in seta o filo metallico ricamato a mano.

Lettere e parole che ripercorrono i temi fondamentali della produzione e del pensiero della Liberatore, nessuna frontiera, lealtà, memoria e apertura all’altro.
Questo è il mix di culture presente in collezione; i cappotti rigorosamente tailoring sono stati realizzati in Sicilia dalla partnership con “I sarti italiani”, gli jacquard e disegni su seta a Como ad opera della Puntoseta di Giuseppe Riccardi, la maglieria arriva dall’America grazie alla collaborazione con Designow, le pellicce realizzate alla direzione creativa del gruppo cinese Furmeyen con le pelli SagaFurs, i ricami eseguiti dai laboratori delle donne di Lahore: Aasia Saail Khan per l’oro degli abiti “Human - Crown” , Talat Hafeez Khan per “il Campo di Grano”, Urzma per “ King and Queen of Sward”.

Ne risultano creazioni uniche e molto chic della collezione Francesca Liberatore autunno-inverno 2018/19, tra radici di un ricco passato e linguaggio globale che celebrano il mondo e per questo piacciono tanto a noi donne in viaggio ogni giorno per il mondo.

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